L’anamnesi, l’esame mininvasivo mediante endoscopia endonasale e lo studio radiologico consentono di individuare la causa e la sede dell’ostruzione e dunque di pianificare la terapia successiva.
Uno dei principali trattamenti per queste condizioni è la dacriocistorinostomia, che consiste nella creazione chirurgica di un nuovo collegamento fra la mucosa del sacco lacrimale e quella del naso, ottenibile mediante asportazione di una lamina ossea. L’intervento è condotto mediante approccio mininvasivo con endoscopia endonasale che apporta notevoli vantaggi in termini di ridotti rischi, ridotte complicanze, ridotto dolore post-operatorio, assenza di cicatrici sul viso.